Percorso Prostata

prostata-iconaIpertrofia prostatica benigna

Le condizioni cliniche più frequenti sono le seguenti:

  1. Nessuna terapia se il paziente non lamenta disturbi
  2. Terapia medica nel paziente sintomatico con combinazione di farmaci che riducono di volume la prostata e permettono uno svuotamento migliore della vescica
  3. Intervento di Holep in pazienti non responsivi alla terapia o con complicazioni in atto.
    Holep: (Holmium laser enucleation of prostate) con il laser ad Holmio è l’unico intervento approvato dalla linee guida europee per prostate superiori a 80 grammi in alternativa all’intervento Open. E’ proponibile come alternativa alla TURP su cui ha dimostrato risultati migliori per prostate < di 80 grammi in studi randomizzati controllati.

Carcinoma prostatico

Come orientarsi in un moderno approccio diagnostico e terapeutico

Risonanza magnetica multiparametrica

  • è l’unico esame citato dalla linee guida europee per la stadiazione loco – regionale del carcinoma prostatico e va proposta prima di un intervento di prostatectomia
  • numerose pubblicazione ne stanno evidenziando l’utilità a livello diagnostico quando vi siano dubbi sul quadro clinico del paziente

Biopsia Prostatica

  • Ecoguidata: è il modo standard di eseguire la biopsia e prevede un numero variabile di prelievi tra 10 e 18 biopsie
  • Risonanza guidata: è un modo innovativo di eseguire la biopsia nel caso in cui la risonanza indichi un sospetto diagnostico e permette di mirare direttamente le biopsie sul nodulo con un numero medio di prelievi di 2-3.

Nel caso in cui sia stata accertata la diagnosi con le metodiche sovra descritte si ragionerà in questo modo:

  • Per il paziente anziano con tumore a basso rischio: nessuna terapia invasiva (vigile attesa)
  • Per il paziente giovane con tumore a rischio basso:
    1. Sorveglianza attiva (biopsia / risonanza periodica e PSA trimestrale)
    2. Prostatectomia radicale robotica nerve sparing
  • Per il paziente giovane con tumore a rischio intermedio o alto:
    1. Prostatectomia radicale robotica con linfectomia pelvica
    2. Radioterapia (pazienti che rifiutano l’intervento, o con controindicazioni all’intervento, o dopo l’intervento come trattamento adiuvante)

Nel caso la scelta terapeutica non sia chiara il paziente può eseguire una Risonanza magnetica nucleare o un Test genetico Prolaris che può meglio far comprendere il grado di aggressività del tumore e quindi rendere la scelta del paziente più consapevole.