15 giugno 2018

Biopsia prostatica e risonanza magnetica: meno prelievi e solo se necessari

Oggi la biopsia prostatica viene sempre preceduta da una risonanza magnetica multiparametrica ben eseguita. La risonanza magnetica può permettere o di evitare la biopsia dopo un adeguato inquadramento dell’urologo o di eseguire una biopsia con sistema Fusion limitando il numero di prelievi necessari o di eseguire una biopsia direttamente in Risonanza magnetica con prelievi mirati.  Importante e non eseguire mapping bioptici estesi alla cieca con innumerevoli prelievi 24 e oltre spesso inutili e rischiosi per le possibilità di infezioni senza eseguire prima una Risonanza prostatica multiparametrica ben fatta.

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