Testimonianze
Articolo estratto dal blog Fit Is Beauty leggi l’articolo completo.
IPERPLASIA PROSTATICA BENIGNA: L’INNOVATIVO INTERVENTO CON AQUABEAM
Come mio marito ha risolto l’iperplasia prostatica benigna con Aquabeam, senza effetti collaterali
Quando a mio marito Matteo è stata diagnosticata l’iperplasia prostatica benigna (IPB), le preoccupazioni non erano solo legate ai sintomi fastidiosi – come la difficoltà a urinare o la frequenza notturna – ma anche ai potenziali effetti collaterali degli interventi chirurgici tradizionali. La sua priorità era trovare una soluzione efficace, ma che non compromettesse la qualità della vita, soprattutto sotto il profilo sessuale. È così che grazie a un amico, il dr. Matteo Parrinello, primario del reparto di anestesia presso la Gavazzeni, abbiamo scoperto Aquabeam, un trattamento all’avanguardia che ha cambiato radicalmente il nostro approccio alla malattia.
Che cos’è Aquabeam?
Aquabeam è una tecnica chirurgica innovativa e minimamente invasiva che utilizza la idro-ablazione robotica, cioè l’asportazione del tessuto prostatico in eccesso tramite un getto d’acqua ad alta velocità. A differenza di altri trattamenti che impiegano calore, Aquabeam non genera danni termici ai tessuti, riducendo al minimo il rischio di complicanze ed effetti collaterali, come l’incontinenza o la disfunzione erettile.
Grazie a una combinazione di robotica di precisione e imaging in tempo reale, il chirurgo può pianificare e guidare il trattamento in modo personalizzato, garantendo un intervento mirato ed estremamente sicuro.
Perché abbiamo scelto l’Humanitas Gavazzeni e il Prof. Porreca
Dopo accurate ricerche, ci siamo rivolti all’Humanitas Gavazzeni di Bergamo, dove opera il Prof. Porreca, uno dei massimi esperti in urologia e pioniere dell’utilizzo della tecnologia Aquabeam in Italia. Fin dal primo incontro, ci siamo sentiti rassicurati dalla professionalità e dall’approccio umano del professor Porreca e della sua équipe.
Come si è svolto l’intervento
L’intervento è stato effettuato in anestesia loco-regionale con sedazione, e ha avuto una durata breve. La rapidità della procedura ci ha colpiti, così come il fatto che Matteo sia stato dimesso dopo solo due notti di ricovero. Già dopo pochi giorni, ha iniziato a percepire miglioramenti evidenti e, cosa per noi fondamentale, non ha avuto alcun effetto collaterale.
Uno dei grandi vantaggi di Aquabeam è che, nel 90% dei casi, viene preservata l’eiaculazione, un aspetto molto importante per molti uomini.
A chi è consigliato Aquabeam?
Aquabeam è particolarmente indicato per gli uomini affetti da adenoma prostatico anche voluminoso, che presentano sintomi urinari fastidiosi e che desiderano conservare le funzioni sessuali e riproduttive. Prima dell’intervento, sono necessari alcuni esami diagnostici, come la uroflussometria, l’ecografia addominale completa e i valori di PSA totale e libero, per valutare la fattibilità della procedura.
Conclusione
Oggi, a distanza di un mesetto dall’intervento, Matteo sta benissimo. L’intervento con Aquabeam ha rappresentato una vera svolta, e non possiamo che ringraziare di cuore il Prof. Porreca e tutta l’équipe dell’Humanitas Gavazzeni di Bergamo per la competenza, l’umanità e l’attenzione.
Se anche voi o una persona cara state valutando un trattamento per l’iperplasia prostatica benigna, vi invitiamo ad informarvi sull’Aquabeam: una soluzione efficace, sicura e rispettosa della qualità della vita.






















